Il framework open-source creato da Google per la creazione di interfacce native per iOS e Android e Windows, ha aggiunto un’altra piattaforma … Linux.
Oltre 500.000 sviluppatori che lavorano con Flutter e oltre 80.000 app create mediante il framework, potrebbe significare un vantaggio per le app su Linux.
Ma non è tutto, Canonical (La società che ha creato e si occupa della manutenzione di ubuntu) ha sviluppatori dedicati all’attività. Ken VanDine, direttore dell’ingegneria canonical, ha affermato:
Canonical sta facendo un investimento significativo con Flutter, dedicando un team di programmatori a lavorare unitamente agli sviluppatori di Google per offrire la migliore esperienza di Flutter alla maggior parte delle distribuzioni Linux. Canonical continuerà a collaborare con Google per migliorare ulteriormente il supporto Linux e mantenere la parità di funzionalità con le altre piattaforme supportate.
Un aspetto di Flutter che lo rende particolarmente importante per gli sviluppatori è che le app non dovranno essere create per desktop specifici. Utilizzando il linguaggio Dart di Google, i programmatori possono codificare un’applicazione una sola volta e dovrebbe (grazie a Flutter) funzionare sui vari dispositivi mobili e desktop. Con aziende come Google, Capital One, Square, eBay, BMW e SONOS che già lavorano con Flutter il futuro sembra sicuramente brillante per il desktop Linux.
Per ulteriori informazioni, consulta l’annuncio ufficiale di Canonical .